"Tuttavia facilmente questo invito viene male interpretato, se è considerato solo come un inutile sforzo di auto-rinnegamento.
"La croce è sì un rinnegamento di sé, ma nell’abbandono alla volontà di quel Dio che dalla morte trae fuori la vita e abilita coloro, che pongono in lui la loro fiducia, a praticare la virtù invece del vizio.
"Si celebra veramente il mistero pasquale solo se si lascia che esso permei il tessuto della vita quotidiana. Rifiutare il sacrificio della propria volontà nell’obbedienza alla volontà del Signore è di fatto porre ostacolo alla salvezza. Proprio come la croce è il centro della manifestazione dell’amore redentivo di Dio per noi in Gesù, così la conformità dell’autorinnegamento di uomini e donne omosessuali con il sacrificio del Signore costituirà per loro una fonte di autodonazione che li salverà da una forma di vita che minaccia continuamente di distruggerli.
"Le persone omosessuali sono chiamate come gli altri cristiani a vivere la castità. Se si dedicano con assiduità a comprendere la natura della chiamata personale di Dio nei loro confronti, esse saranno in grado di celebrare più fedelmente il sacramento della penitenza, e di ricevere la grazia del Signore, in esso così generosamente offerta, per potersi convertire più pienamente alla sua sequela" (42).
Il Catechismo della Chiesa Cattolica ribadisce che le persone omosessuali "attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un’amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana" (43).
Il cammino di liberazione dal vizio, che la Chiesa propone alle persone omosessuali, è un cammino che difende in modo realistico e autentico la loro libertà e dignità di persone e trova conferma in fenomeni sociali come la crescita del movimento internazionale "ex gay", a cui aderiscono omosessuali ed ex omosessuali che non sono disposti a rassegnarsi alla loro tendenza disordinata. Si tratta di un autentico movimento di base che si è organizzato, negli Stati Uniti d’America, in enti come Exodus international e Courage: omosessuali ed ex omosessuali si aiutano per promuovere un miglioramento e un cambiamento di vita in modo da liberarsi dal vizio dell’omosessualità (44).
Bruto Maria Bruti
***
(1) Cfr. Simon LeVay e Dean H. Hamer, Le componenti biologiche dell’omosessualità maschile, in Le Scienze. Edizione italiana di Scientific American, anno XXVII, vol. LIII, n. 311, luglio 1994, pp. 18-23; cfr. le informazioni sugli autori ibid., p. 4.
(2) Cfr. William Byne, I limiti dei modelli biologici dell’omosessualità, ibid., p. 28; cfr. le informazioni sull’autore ibid., p. 4.
(3) Cfr. ibid., p. 25.
(4) Cfr. ibid., p. 24.
(5) Cfr. Gerard J. M. van den Aardweg, L’omosessualità si può curare?, in 30 Giorni nella Chiesa e nel mondo, anno IV, n. 11, dicembre 1986, p. 43; cfr., più ampiamente, Idem, Omosessualità e speranza, terapia e guarigione nell’esperienza di uno psicologo, trad. it., Ares, Milano 1995, pp. 117-152.
(6) Cfr. Arthur G. Guyton, Trattato di fisiologia medica, trad. it. dalla IV ed. inglese a cura di Alfredo Curatolo, Piccin, Padova 1977, p. 745.
(7) Cfr. John C. Eccles, Connessioni del sistema limbico, in Karl R. Popper e John C. Eccles, L’Io e il suo cervello, strutture e funzioni cerebrali, trad. it., vol. II, Armando, Roma 1986, pp. 307-308.
(8) Cfr. J. C. Eccles, Connotazione emozionale delle percezioni coscienti, in K. R. Popper e J. C. Eccles, L’Io e il suo cervello, strutture e funzioni cerebrali, cit., pp. 335-336.
(9) Cfr. Rodolfo Margaria, Fisiologia, Fabbri, Milano 1975, pp. 274-275; e A. G. Guyton, op. cit., pp. 746-747.
(10) Cfr. Giuseppe Campailla, Manuale di Psichiatria, 2a ed. aggiornata, Minerva Medica, Torino 1982, pp. 49-50.
(11) Cfr. Gianna Milano, Gay nella testa, in Panorama, anno XXIX, n. 1326, 15-9-1991, pp. 149-151.
(12) Cfr. W. Byne, art. cit., p. 28.
(13) Cfr. ibidem.
(14) Cfr. ibidem.
(15) Cfr. ibid., pp. 28 e 27.
(16) Cfr. ibid., p. 27.
(17) Cfr. ibid., p. 29; cfr. John Horgan, L’eugenetica rivisitata, in Le Scienze. Edizione italiana di Scientific American, anno XXVI, vol. LII, n. 300, agosto 1993, p. 88.
(18) Cfr. G. J. M. van den Aardweg, Omosessualità: verso la liberazione, in Studi Cattolici, anno XXXVII, n. 394, dicembre 1993, p. 810; Idem, L’omosessualità si può curare?, cit., p. 43; e Idem, Omosessualità e speranza, terapia e guarigione nell’esperienza di uno psicologo, cit., pp. 57-107 e 173-175.
(19) Giovanni Paolo II, Discorso al clero diocesano e religioso nella cattedrale di Natal, in Brasile, del 13-10-1992, n. 5, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, vol. XIV, 2, p. 838.
(20) Cfr. san Tommaso d’Aquino, Summa theologiae, IIa-IIae, q. 153, a. 5.
(21) Cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 1865; cfr. Giovanni Paolo II, Esortazione apostolica post-sinodale Reconciliatio et paenitentia sulla riconciliazione e la penitenza nella missione della Chiesa oggi, del 2-12-1984, n. 16.
(22) Bartholomew Kiely S.J., La cura pastorale delle persone omosessuali. Nota psicologica, in L’Osservatore Romano, 14-11-1986, n. 1.
(23) Ibid., n. 6.
(24) Ibid., n. 4.
(25) Ibidem.
(26) Ibid., n. 6.
(27) Cfr. Congregazione per la Dottrina della Fede, Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali, del 1°-10-1986, n. 3; cfr. anche, a esposizione e commento, Massimo Introvigne, La "Lettera" "sulla cura pastorale delle persone omosessuali", in Cristianità, anno XIV, n. 139-140, novembre-dicembre 1986, pp. 9-10.
(28) Cfr. Congregazione per la Dottrina della Fede, Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali, cit., n. 11.
(29) Ibid., n. 7.
(30) Cfr. san Tommaso d’Aquino, Summa theologiae, Ia-IIae, q. 62, a. 1; q. 2, a. 1-8; sul problema del piacere, cfr. ibid., q. 34, a. 1-2.
(31) Congregazione per la Dottrina della Fede, Istruzione su libertà cristiana e liberazione "Libertatis conscientia", del 22-3-1986, n. 37.
(32) Ibid., n. 40.
(33) Gal. 5, 17.
(34) Marcel De Corte, L’intelligenza in pericolo di morte, trad. it., Volpe, Roma 1973, pp. 15-16.
(35) Ibid., pp. 16-17.
(36) Ibid., p. 46.
(37) Ibidem.
(38) Giovanni Paolo II, Enciclica Sollicitudo Rei socialis nel ventesimo anniversario della Populorum progressio, del 30-12-1987, n. 34.
(39) Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2358.
(40) Cfr. Congregazione per la Dottrina della Fede, Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali, cit., nn. 3, 9, 10 e 17; ed Eadem, Alcune considerazioni concernenti la risposta a proposte di legge sulla non-discriminazione delle persone omosessuali, in L’Osservatore Romano, 24-7-1992, nn. 10, 11 e 12, trascritto in Cristianità, anno XX, n. 209-210, settembre-ottobre 1992, pp. 25-27 (p. 27).
(41) Eadem, Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali, cit., n. 16.
(42) Ibid., nn. 11 e 12.
(43) Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 2359.
(44) Cfr. G. J. M. van den Aardweg, Omosessualità: verso la liberazione, cit., p. 812.