| | | OFFLINE | Post: 6 | Sesso: Maschile | |
|
25/04/2011 17:05 | |
Un parlamentare ha presentato una proposta di legge. E’ scoppiato il putiferio. Dicono che è uno scandalo. Francamente non si riesce a capire perché: che ci stanno a fare i parlamentari?
Dicono che il problema è che quella proposta vuole cambiare la Costituzione, addirittura l’art.1. Ma, ripeto, qual è il problema? A me risulta che qualsiasi parlamentare può presentare una proposta di legge, e che poi è il parlamento a decidere se la proposta è accettabile o no.
Ma forse il problema è che questo parlamentare è del PdL. Perché a me risulta che la Costituzione l’hanno già cambiata, per esempio quando hanno tolto l’immunità parlamentare (tutti) e quando hanno introdotto il federalismo con la modifica del titolo V (era un governo di sinistra, e la modifica passò per pochissimi voti alla fine della legislatura).
La verità è che c’è un gran gioco al massacro. Un gioco a cercare di rendere l’aria irrespirabile, il clima duro e cupo, da ultimi giorni di Pompei. Un gioco in cui Repubblica e il Fatto, e tutta la compagnia cantante anti-berlusconi (SantoroSavianoPoteriFortiinprimisCorriere &C) sono pronti a tutto, a buttar giù l’intero paese, pur di far fuori il Presidente del Consiglio. E quindi arrivano pure a creare il caso di un parlamentare qualsiasi che a titolo personale presenta un progetto di legge.
BASTA! Basta con il gioco al massacro. Basta con gli insulti, basta con l’ossessione anti-Berlusconi. Non sanno parlare d’altro, le opposizioni sono incapaci di parlare d’altro. Non se ne può più. L’unica consolazione è che continueranno a perdere. Ma ci sarà qualcuno che vince, alla fine?
|
|
|
|