00 14/01/2009 20:34
 

 Poesia 21

Walt Whitman

 


 



Al mattino, in Alabama,
camminando ho visto l’uccello
motteggiatore femmina seduto
sul nido tra i rovi a covare
la sua prole.

E ho visto il maschio, mi sono
fermato accanto ad ascoltarlo
mentre gonfiava la gola e
cantava pieno di gioia.

E in quella pausa all'improvviso
ho capito che non era tutto in
quel luogo il fine e l’obbiettivo
del suo canto, che non cantava
solo per lei o per se stesso,
e che non tutto era ripercosso
dagli echi, ma clandestino,
sottile, eternamente oltre
un avviso lanciasse e un dono
occulto a tutti quelli che
nascevano allora.


 

                                                                            



                                                                                                         

[Modificato da Modry 14/01/2009 20:54]