00 14/01/2009 20:58

 

 Poesia 26

Walt Whitman


 



Per sentieri non battuti

PER sentieri non battuti,
Nella vegetazione ai margini delle acque stagnanti,
Fuggito dalla vita che esibisce sé stessa,
Da tutti i canoni accettati, dai piaceri, profitti,
Conformismi
Che troppo a lungo ho dato in pasto alla mia anima,
Chiare ora le regole non divulgate, chiaro che
L'anima mia,
Che l'anima dell'uomo per cui parlo trova gioia nei
camerati,
Qui con me stesso lontano dal fragore del mondo,
Qui corrispondendo e conversando con lingue
aromatiche,
Non più confuso (perché in quest'angolo appartato
posso rispondere come altrove non oserei),
Possente mi sovrasta la vita che non si esibisce,
ma che contiene tutto il resto,
Oggi deciso a non cantare altri canti se non i
canti dell'affetto virile,
Proiettandoli in quella vita sostanziale,
Di qui trasmettendo modelli di amore atletico,
Nel pomeriggio di questo delizioso Nono-mese nel
mio quarantesimo anno,
Io comincio a narrare, per tutti quelli che
sono o sono stati giovani,
Il segreto delle mie notti e dei miei giorni,
A celebrare il bisogno di compagni.


 

                                                                            


                                                                                                         

[Modificato da Modry 14/01/2009 20:59]