00 24/04/2011 21:07
Ovviamente non ci si trova, per caso, dinanzi ad un cornuto contento: la canzone deve ficcare nella testa delle ragazze che esse possono impunemente tradire, ricevendo addirittura le moine ed i complimenti del cornificato di turno. Ma, ovviamente, nella vita reale, chi tradisce viene lasciata e... molto meno probabilmente farà figli...

Quasi tutte le canzoni italiane di musica melodica contemporanea presentano tentativi di convincimento occulto tendenti a corrompere sessualmente. In genere si tratta di elogiare in maniera fortissima la "musa ispiratrice". Gli elogi sperticati ed i complimenti strampalati alla ragazza di turno non servono tanto per vendere, quanto per corrompere le ascoltatrici; le quali, pretenderanno quei complimenti, ben poco virili, dai loro fidanzati. Questi ultimi, inoltre, non potranno certo rispettare chi è pronta a strapparsi i capelli per l'eros ramazzotto di turno; infatti il tradimento virtuale non è molto meno odioso del tradimento reale. Ed i cantanti di musica melodica contemporanea sono, guarda caso, tutti, ma proprio tutti, bellissimi.

I laidi insegnamenti messi in musica sono un'infinità. E' oggettivamente impossibile elencarli tutti. Ogni sorta di perversione sessuale è ossessivamente propagandata, ed il messaggio viene ripetuto, in modo martelllante, da ogni radio. Si va, tanto per fare qualche esempio, dal "non c'è sesso senza amore" del super bugiardo Antonello Venditti, alla "bella senz'anima" di Riccardo Cocciante, dove si allude chiaramente alla sodomia (eterosessuale). Fino a giungere al "disperato erotico stop" di Lucio Dalla, dove si fa apologia della masturbazione... Lo ripeto, l'elenco è troppo vasto. Voglio solo mettere sull'avviso il lettore affinché faccia caso a quello che dicono, o lasciano chiaramente intendere, I TESTI DELLE CANZONI: SONO QUELLI CHE CONTANO! NEL TESTO E SOLO NEL TESTO VI E' IL MESSAGGIO, NON CONTA NIENTE LA MUSICHETTA ACCATTIVANTE, CHE SERVE SOLO PER VEICOLARLO. La musica orecchiabile è in tutto e per tutto paragonabile allo zucchero attorno alla pillola.